José Mourinho e Paulo Dybala, pedine decisive nella scelta di Morata, un duro colpo per le aspirazioni del Milan.
La Roma è pronta ad accogliere un nuovo rinforzo di peso per il reparto offensivo, Alvaro Morata, attaccante di livello internazionale, sembra ormai ad un passo dall’approdo alla capitale, secondo indiscrezioni interne. José Mourinho e Paulo Dybala emergono come figure chiave nell’operazione, riuscendo a convincere lo spagnolo a scegliere la Roma. Un vero e proprio affronto per il Milan, che ha cercato fino all’ultimo di mettere le mani sull’attaccante.
L’operazione prevedrebbe un prestito con obbligo di riscatto, considerando il recente rinnovo del contratto di Morata con l’Atletico Madrid fino al 2026. Il costo, di circa 20 milioni di euro, rappresenta una cifra gestibile per la società giallorossa, che potrebbe dilazionare il pagamento in due anni.
La beffa per i rossoneri
L’ingaggio attuale di Morata, pari a 5,2 milioni di euro annui, potrebbe rappresentare un ostacolo. Tuttavia, il giocatore si è mostrato aperto a una riduzione salariale, dimostrando ulteriore determinazione nel voler indossare la maglia giallorossa.
La decisione di Morata rappresenta un duro colpo per il Milan, che ha tentato di contrastare il trasferimento fino all’ultimo. Il desiderio dello spagnolo di ritrovare Mourinho, con cui ha già lavorato al Real Madrid, e l’amico Dybala, ex compagno di squadra alla Juventus, ha pesato notevolmente sulla sua decisione, a dispetto delle offerte lucrose provenienti anche da squadre estere.
Inoltre, per poter concludere positivamente l’affare Morata, il direttore sportivo della Roma, Tiago Pinto, sta organizzando diverse cessioni. Tra i probabili partenti, Leonardo Spinazzola potrebbe trasferirsi all’Al-Shabab in Arabia Saudita, sbloccando ulteriori fondi per l’acquisto dell’attaccante spagnolo. Un vero e proprio scacco matto ai danni del Milan, beffato dall’abilità strategica della Roma sul mercato.
